02 agosto 2006

Indulto: liberi solo per un giorno

Da nord a sud, ieri sono usciti dal carcere 3.344 detenuti e numerosi i casi in cui la libertà è durata solo poche ore.

ROMA - Piero Melis, 54 anni, esce dal carcere e picchia la moglie in mezzo alla strada. Torna in carcere per direttissima e deve ora rispondere di tentato omicidio.


SARDEGNA - Massimiliano Formula, 32 anni, e Raimondo Muntoni, 28, usciti dal carcere di Macomer alle 18, sono andati in un bar vicino alzando un po' troppo il gomito e attirando l'attenzione di una pattuglia della polizia che è intervenuta chiedendo le loro generalità. Gli ex carcerati hanno aggredito i poliziotti, assalendoli con calci e pugni. Dopo 5 ore sono di nuovo in carcere.

GENOVA - Giovanni Calassi, 45 anni, è stato arrestato per tentata rapina cinque ore dopo essere stato scarcerato (stesso motivo per il quale era stato arrestato la prima volta!).

LOMBARDIA - Un detenuto uscito ieri è morto per overdose, la maggior parte è ritornata in carcere per tentati furti e rapine e chi, a soli 32 anni, è stato trovato morto, per over dose.

TRIESTE - E' tornato in galera a tempo di record anche Giampaolo Monteduro, sorpreso appena dodici ore dopo la scarcerazione, mentre con un paio di forbici tentava di forzare una macchina.

BOLOGNA - E' finita di nuovo dietro le sbarre anche una torinese di 33 anni sorpresa a rubare tre paia di jeans in un negozio di abbigliamento in pieno centro.

SIENA - L.C., 56 anni, in preda ai fumi dell'alcol disturbava i turisti nella centrale piazza Indipendenza. Quando i carabineri hanno provato ad intervenire, l'uomo si è dimenato. E' stato arrestato con accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Domani in processo per direttissima.

ANZIO - Un 35enne, appena liberato, si è diretto a casa dell'ex convivente - con la quale vi erano stati vari problemi durante il periodo di carcerazione - e ha iniziato ad inveire contro la madre rivolgendole gravi minacce. All'arrivo della pattuglia della polizia, l'uomo - che ha precedenti per rapina, spaccio di stupefacenti, maltrattamenti in famiglia e danneggiamento - si è scagliato contro i carabinieri, ferendone uno con una testata. I militari lo hanno immobilizzato e arrestato.

POZZUOLI - Procolo De Pasquale, non ha invece retto la notizia ed è morto all'ospedale napoletano "Loreto Mare" poche ore prima di essere scarcerato per un infarto.

COSENZA - All'opposto la vicenda di Giovanni Valentino, dimenticato in cella, per un errore.

PALERMO - E' stato, invece, arrestato dai carabinieri di Palermo, un tunisino di 28 anni: l'accusa è atti osceni in luogo pubblico, praticati davanti all'entrata del Policlinico del capoluogo siciliano, davanti ad alcuni bambini.

Mastella prova a giustificare questi fatti come "fenomeno purtroppo normalissimo" ma c'è già chi ha annunciato battaglia, come il governatore del Veneto, Giancarlo Galan, secondo cui la Regione si costituirà "parte civile in tutti i procedimenti penali che dovessero essere avviati per fatti commessi, dopo la scarcerazione, da coloro che hanno beneficiato o beneficeranno dell'indulto".

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