20 novembre 2006

Troppe rapine dopo l'indulto

Levata di scudi a Milano, per i sempre più frequenti episodi di criminalità a cui è sottoposta la cittadinanza. Pioggia di lettere di protesta ai giornali e copiose richieste di aiuto alle forze dell'ordine.

"Negli ultimi giorni a Milano si registra una crescita delle rapine con protagonisti ex carcerati tornati a piede libero grazie all’indulto. È singolare che uno Stato invece di difendere il cittadino lo metta in condizione di essere maggiormente esposto alla criminalità."

Allarme da Regina Coeli: celle di nuovo sovraffollate

Il carcere romano già in emergenza a pochi mesi dal provvedimento di indulto: da 900 a 746 ed ora ospita ben 980 reclusi.
Analoga situazione anche per il carcere di Latina.

17 novembre 2006

In arrivo 22 "borse lavoro" per chi beneficia dell'indulto

EMILIA ROMAGNA: In arrivo 22 «borse lavoro» per chi beneficia dell'indulto.

E' questo il nuovo pro­getto promosso da Nello Cesari, provvedi­tore regionale dell'amministra­zione penitenziaria.

Aggredisce l'ex moglie e torna in cella

Trentenne marocchino, uscito dal carcere grazie all'indulto, si scaglia contro la consorte comasca al termine dell'udienza di separazione in tribunale.

Insulti verbali ed aggressioni anche ai carabinieri intervenuti per sedare la lite.

16 novembre 2006

Ricettatori fortunati

ORVIETO: Il pm chiede otto anni, il giudice li assolve dal riciclaggio e li condanna a due per ricettazione, ma per effetto dell’indulto escono liberi dall’aula di tribunale

14 novembre 2006

Discordanze sul numero degli indultati

Prima si parla di oltre 29mila, oltre due volte il previstopoi il ministero della Giustizia precisa che sono 17.449.

An e Lega: "Il governo ha mentito sugli effetti del provvedimento"
Prodi: "Non è vero che sono il doppio. Provvedimento approvato da tutti"

12 novembre 2006

Fuori con l'indulto e il padre di una sua vittima lo mantiene

Fuori con l'indulto e senza soldi, viene mantenuto dal paese.

«Ha ucciso mia figlia. Grazie all'indulto è stato scarcerato dopo tre anni di carcere e ora gli pago pure l'albergo perché lui non sa dove andare a dormire. Le sembra una cosa normale?».

E' pazzesco ma è così. Francesco Gussoni il 23 gennaio del 2000 ha ucciso Sonia Di Gregorio, 20 anni, perché lei voleva lasciarlo.

Uccise la figlia neonata e adesso è libero

Condannato, insieme alla moglie, per l'infanticidio della figlia e l'occultamento del corpicino, Dario Marchionne è tornato libero grazie all'indulto: il Tribunale dell'Aquila ha accolto il ricorso presentato dal suo legale.
L'uomo è stato affidato ai servizi sociali e potrà ricongiungersi con la moglie.