28 luglio 2006

le reazioni a caldo dopo l'approvazione dell'indulto

Le reazioni dopo il via libera della Camera all'indulto
DI PIETRO: «Dignità svenduta dall'Unione»
GIORDANO: «Bene così ma resta una ferita nella maggioranza».

MASTELLA: «L'unica posizione sbagliata era la discriminazione morale»
D'ALEMA: «Io sono sempre stato infatti favorevole all'indulto».
FIORONI: «Credo che sia un provvedimento saggio, un atto di clemenza che sposa giustizia e carità».
CAPEZZONE: «È un atto importante e positivo. Ora, chiediamo al Senato di prendere una decisione, positiva o negativa, ma di farlo rapidamente. Sarebbe davvero negativo se si arrivasse alla pausa estiva senza una decisione definitiva delle Camere».
BERLUSCONI: «. Quando le tesi della maggioranza ci convincono e riteniamo che siano nell'interesse del Paese, non abbiamo nessuna difficoltà ad aggiungere il nostro voto al loro».

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